GRANT-LEE PHILLIPS The Narrows
intervista
Sono le dieci in punto, ora di Nashville (Tennessee), quando Grant-Lee Phillips ci risponde via Skype dalla sua abitazione. È il 20 gennaio 2017, il giorno dell’insediamento di Donald Trump alla Casa Bianca, un momento cruciale per gli States e per il mondo intero. Grant ha da poco ringraziato pubblicamente Barack Obama e famiglia con un post sulla sua pagina personale di Facebook, indicando nella figura del presidente uscente uno splendido esempio di idealismo pragmatico.
La politica, però, così come la storia americana – di cui sono permeate alcune delle canzoni più amate di Grant-Lee – è solo il punto di partenza di una conversazione che abbraccia la musica, le arti, la composizione,...
l'articolo continua...
Sei già registrato?
accedi per leggere l'articolo completo
Leggi anche
Podcast
Album del mese
Giacomo Baldelli
Adesso Potete Applaudire
Arcana Edizioni
La musica contemporanea è spesso percepita come ostica, difficile. Altrettanto spesso, però, cela nell’ascoltatore il timore di allontanarsi dalla comfort-zone,...
Jeff Wagner
lways Moving: The Strange Multiverse of Voïvod
Radical Research
Jeff Wagner pubblica Always Moving: The Strange Multiverse of Voïvod ed è la narrazione appassionata e appassionante del viaggio sonoro della prog metal canadese attraverso...
Van Morrison
Remembering Now
Virgin Music Group Self
Chi si chiede cosa possa dire di nuovo un leone come Van Morrison alla soglia delle ottanta candeline e con ben 47 album in studio...