ERIC BASS I Had A Name

intervista
Tutto comincia in una stanza d’albergo di Milano, dove gli Shinedown alloggiano per la data del tour del loro Attention, Attention . E’ il 2018. Concentrato e rilassato, Eric Bass si mette a sedere e, nell’arco di un paio di ore, la struttura di una storia è lì sul tavolo. Il tour però deve continuare e lo sviluppo della sua graphic-novel [narrazione a fumetti con la struttura completa di un romanzo] dovrà aspettare ancora un po’...
Sopraggiunge la pandemia, il mondo è in standby, e di tempo ce n’è d’avanzo: Bass riprende in mano quella storia e, proprio lo scorrere della narrazione, gli fornisce via via gli input per comporre musica. Ispirato, compone, suona ogni strumento e registra in solitaria, si occupa del mixing e dell’intero processo di produzione, e si ritrova tra le mani 12 tracce fatte e finite; ora l’immagine del mosaico che aveva in mente è completa ed ha un titolo, I Had A...
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