TONE KING Imperial Tri-Tube Preamp

di Francesco Sicheri
01 maggio 2025

test

Tone King
Imperial Tri-Tube Preamp
preamp
Quando Tone King annuncia un nuovo prodotto, il mondo dei chitarristi si ferma ad ascoltare. E se quel prodotto è un preamp valvolare in formato stompbox con tre valvole 12AX7, allora la pausa si allunga e il portafogli comincia a tremare. Presentato al NAMM 2025, Imperial Tri-Tube Preamp è uno di quegli oggetti che fanno gola tanto al purista del clean quanto all’amante del crunch saturo e ricco.

Tone King Amplifier Company lancia il nuovo Imperial Tri-Tube Preamp, ma non si tratta dell’ennesimo amp-in-a-box per chitarra: qui c’è un’intera sezione preamp dell’Imperial MKII, effetti integrati, simulazione di finale, IR stereo, gestione Midi e una voglia sfrenata di salire a bordo di qualsiasi pedaliera. Un dispositivo che mette d’accordo il vintage e il digitale, la valvola e il protocollo MIDI, il jazz club e il festival rock. Presentato al NAMM Show 2025 e ora finalmente disponibile, Imperial Tri-Tube Preamp si pone tra le novità più interessanti del panorama high-end: un pedale valvolare che promette di racchiudere tutta l’esperienza sonora dell’amplificatore Imperial MKII in un formato compatto e pedalboard-friendly.

COSTRUZIONE
Il cuore del pedale è la sezione preamp dell’amplificatore Imperial MKII, riprodotta fedelmente sia nel circuito del preamplificatore che nella sezione Phase...

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Inverter, con l’obiettivo dichiarato di replicare il comportamento dinamico e armonico di un amplificatore valvolare. A differenza di molti altri preamp valvolari, Imperial Tri-Tube adotta tre valvole 12AX7 funzionanti ad alta tensione: una scelta tecnica che influenza in modo determinante l’interazione con i pickup della chitarra e l’effettistica posta a valle.

I due canali offrono due anime ben distinte. Il Rhythm Channel richiama il tipico Clean anni ‘60 degli amplificatori Fender Blackface, con una risposta touch-sensitive che evolve in un leggero breakup al crescere del Gain. EQ a due bande: bassi e alti. Il Lead Channel è invece ispirato agli ampli Fender Tweed anni ‘50, ma arricchito dal controllo Mid-Bite che agisce sulle medie frequenze e introduce una presenza più pronunciata e un attacco più vicino a quello che potrebbe essere considerato un suono di stampo British.

Una delle caratteristiche più affascinanti è la presenza di uno Zero-watt-poweramp, ovvero un circuito di Phase Inverter che simula in modo autentico il comportamento di un finale valvolare, pur senza pilotare alcun altoparlante. Questa soluzione utilizza una delle tre 12AX7 per restituire quella compressione, saturazione dinamica e interazione armonica che rappresentano il marchio di fabbrica del Tone King Imperial MKII.

GESTIONE
Nonostante l’elevato numero di funzioni presenti a bordo, il Tone King Imperial Tri-Tube Preamp è progettato per essere gestito in modo immediato anche durante un live, grazie a una logica di controllo intuitiva, affidata a tre footswitch multifunzione. Lo switch sinistro si occupa della sezione effetti: con una semplice pressione si possono attivare o disattivare riverbero e tremolo rendendoli parte attiva del suono, oppure lasciando la catena completamente Dry.

Il footswitch centrale ha un doppio ruolo: consente di passare rapidamente da un canale all’altro – dal clean cristallino del Rhythm al crunch muscoloso del canale Lead – ma anche di attivare o disattivare il loop effetti, perfetto per inserire eventuali pedali esterni nella catena.

Infine, il footswitch destro funge da bypass globale. A seconda di come viene impostato, può escludere completamente il pedale dal segnale, oppure bypassare solo la sezione IR, lasciando attivo il preamp valvolare per l’utilizzo con un cabinet reale. Questa architettura di controllo permette di sfruttare appieno il pedale anche senza collegarsi al Tone King Software, rendendolo uno strumento efficace, pratico e immediato, pensato per la flessibilità del palco ma perfettamente a suo agio anche in studio.

EFFETTI
Tone King non si limita al preamp: Imperial Tri-Tube Preamp include anche una sezione effetti composta da uno Spring Reverb Stereo e da un Tremolo digitali, entrambi assegnabili a ciascun canale. I controlli sono classici: Reverb per regolare il mix dell’effetto, Dwell per la lunghezza del riverbero, mentre Depth e Speed per il tremolo regolano rispettivamente ampiezza e velocità dell’onda.

Quello del Tri-Tube è un Convolution Spring Reverb, ovvero una tipologia di riverbero digitale che utilizza una tecnologia chiamata appunto Convolution (convoluzione) per replicare con grande realismo il comportamento di un riverbero a molla analogico.
La convoluzione è un processo matematico che consente di “catturare” il comportamento acustico di uno spazio o di un dispositivo reale — in questo caso, un'unità di Spring Reverb — e riprodurlo fedelmente in forma digitale. Per farlo impiega un impulso sonoro chiamato Impulse Response (IR), che registra come il riverbero reagisce a un segnale. IR viene poi applicato digitalmente a qualsiasi segnale audio in ingresso. Nel caso specifico di un Convolution Spring Reverb, il pedale (o software) applica un IR ottenuto da un vero riverbero a molla: cosa che consente di emulare la riflessione tipica delle molle, le risonanze metalliche, le imperfezioni meccaniche, che caratterizzano il suono di un vero Spring Tank.
Il comportamento di questi effetti, pur non essendo analogico, è stato progettato per replicare il feel vintage e tridimensionale della controparte a valvole: in particolare, del riverbero dell’Imperial MKII.

IR LOADER E FINALE
Una delle caratteristiche che rendono davvero attuale il Tone King Imperial Tri-Tube Preamp è la presenza di un IR loader stereo integrato, pensato per portare direttamente il proprio suono valvolare al mixer, all’interfaccia audio o in cuffia, senza bisogno di collegarsi a un amplificatore o a un cabinet fisico.

Tone King include 15 Impulse Response sviluppati da OwnHammer, selezionati per coprire una gamma timbrica il più ampia possibile. Tre di questi IR sono pre-installati per ciascun canale e si selezionano facilmente tramite due switch a tre posizioni.
• OH 112 Imperial TK1660 – un classico speaker Tone King 1660 alloggiato in una cassa 1x12.
• OH 212 Class A Blue – due Celestion Blue del ‘63 alloggiati in una cassa Vox 2x12, perfetta per chiri cerca un suono British.
• OH 412 Basketweave M25 – quattro Celestion G12M-25 del ‘71 alloggiati in una cassa 4x12 basketweave in stile Marshall.

Per chi vuole spingersi oltre, c’è il Tone King Editor, un software sviluppato da Synergy che permette non solo di caricare IR di terze parti, ma anche di modificare l’equalizzazione, applicare filtri passa-basso, regolare la compensazione delle alte frequenze (HF Comp) o addirittura disattivare completamente l’IR loader. Quest’ultima opzione è particolarmente utile per chi preferisce usare un cabinet reale o un IR loader esterno. In pratica, tutta la flessibilità necessaria per adattarsi a qualunque situazione in studio o dal vivo.

SOFTWARE, PRESET, MIDI
Il software Tone King Editor è il vero collante tra la tradizione valvolare dell’Imperial e le esigenze operative del chitarrista moderno. Attraverso un’interfaccia intuitiva, consente di gestire in profondità tutti i parametri digitali del pedale: è possibile intervenire sul riverbero, sul tremolo, sugli IR caricati, sull’equalizzazione e persino sui filtri passa-basso e sull’HF Comp. Ma non è solo una questione di editing fine: il software permette anche di salvare fino a 128 preset, che possono essere richiamati in tempo reale tramite MIDI.

La compatibilità MIDI è un altro punto forte dell’Imperial Tri-Tube Preamp: ogni suono, ogni effetto, ogni impostazione, possono essere richiamati tramite controller o DAW, rendendo questo pedale perfettamente integrabile in un rig da studio o in un live set automatizzato.

Nello specifico, tramite MIDI si possono:
• Richiamare preset salvati, magari organizzati per brano o per sezione dello show
• Attivare o disattivare singolarmente il riverbero, il tremolo o il loop effetti
• Bypassare la sezione IR per utilizzare simulatori esterni o casse reali
• Sincronizzare il tremolo via MIDI Clock, utile nei contesti in cui tempo e modulazioni devono essere allineati
• Assegnare il tempo di modulazione via Tap Tempo MIDI, per avere il controllo ritmico direttamente da pedaliere compatibili o software

Il risultato è un preamp estremamente dinamico e programmabile, capace di adattarsi sia alla spontaneità del palco che alla precisione chirurgica richiesta in studio.

CONNESSIONI
Come prevedibile per un pedale che ospita tre valvole 12AX7 in piena attività e una sezione digitale così avanzata, il Tone King Imperial Tri-Tube Preamp richiede una buona dose di energia: 1 ampère a 9 volt, oppure 750 mA a 12 volt. È una richiesta del tutto comprensibile, considerando l’architettura interna che unisce circuitazione valvolare reale, IR loader e controlli MIDI.

Anche la connettività è all’altezza delle aspettative per un dispositivo pensato per integrarsi in setup complessi. Il pannello connessioni comprende:
• Ingressi e uscite stereo, per sfruttare al massimo la dimensione spaziale degli effetti onboard
• Loop effetti stereo, perfetto per inserire delay, modulazioni o riverberi esterni in posizione ottimale nella catena
• Uscita cuffie, ideale per le sessioni di pratica silenziosa o per monitorare il suono in diretta
• Uscita XLR stereo, pensata per l’invio diretto al mixer con qualità da studio
• Porta USB-C, che consente aggiornamenti firmware e gestione degli impulse response tramite il Tone King Editor
• Ingresso MIDI, indispensabile per il richiamo dei preset e l’automazione dei parametri

Il tutto è racchiuso in uno chassis in metallo solido e compatto, con dimensioni pari a cm 18,3 x 14,5 x 7 e un peso di circa 860 grammi. Un formato sorprendentemente contenuto se si pensa alla quantità di circuiteria – valvolare e digitale – racchiusa al suo interno.

CONCLUSIONI
Il Tone King Imperial Tri-Tube Preamp è attualmente disponibile in preordine al prezzo di Euro 699. Si tratta di una cifra che, pur collocandosi nella fascia alta del mercato degli stompbox, rispecchia pienamente l’ambizione del progetto e la qualità delle soluzioni adottate. Non è infatti un semplice “pedale valvolare” né una replica in miniatura dell’Imperial MKII: è un vero sistema di preamplificazione a valvole in formato stompbox, con tutte le funzionalità richieste dal musicista contemporaneo. Il Tri-Tube Preamp non si limita a offrire due canali ispirati alla tradizione americana – Blackface e Tweed – ma li arricchisce con una sezione effetti integrata, un IR loader stereo con simulazione di finale, connessioni e compatibilità MIDI complete. Tutto questo si traduce in uno strumento capace di abbracciare le esigenze dei chitarristi più esigenti, sia in studio che dal vivo, sia su palchi tradizionali che all’interno di rig digitali.

Ciò che distingue l’Imperial Tri-Tube da molti concorrenti è la capacità di coniugare il calore, la dinamica e il comportamento armonico della tecnologia valvolare con una gestione flessibile e automatizzabile. È un dispositivo che guarda al futuro senza rinunciare alla propria identità, pensato per chi non accetta compromessi tra suono e funzionalità.
In un panorama sempre più popolato da simulazioni, modeling e pedalboard ultracompatte, questo pedale si presenta come una risposta autorevole per chi desidera rimanere fedele al timbro valvolare, ma con la libertà di muoversi nel presente. L’Imperial Tri-Tube Preamp non si limita a imitare un amplificatore: ne incarna l’essenza e la porta su una pedaliera, ridefinendo il confine tra stompbox e testata.

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