Breve storia della musica Country

di Andrea Martini
02 febbraio 2025
Con la sua miscela di elementi che attinge dalle assortite forme del folk statunitense, il Country si guadagna tale appellativo negli anni Quaranta. Dapprincipio il Country trova la sua esternazione in brani da ballare e ballad di semplice struttura, conditi da testi ingenui e suonati con il banjo, il violino e l’armonica, poi via via la sua formula si estende e si affina e la chitarra fa la sua introduzione: acustica, elettrica, resofonica e steel. Il Country diventa la possente voce della musica popolare americana.

Dal Maine alla Georgia, i monti Appalachi attraversano 14 Stati della costa atlantica statunitense per un territorio sconfinato, fatto di boschi fitti, vette imponenti, pochissime strade e tanti sentieri. E tante comunità rurali che, a cavallo tra il 17esimo e 18 secolo, arrivano perlopiù dalle isole britanniche, dalla bassa Scozia e dall’Ulster irlandese, qualcuno dall’Europa Continentale, Germania, Polonia e Cecoslovacchia perlopiù, portandosi in dote tradizioni, idiomi, religioni e la loro musica. Gli Appalachi della area meridionale (Virginia, Nord e Sud Carolina, Georgia) lasciano gran spazio a territori pianeggianti e fertili... e alle piantagioni di vario tipo: gli schiavi africani, costretti a lavorare duramente, cercano di alleviare la sofferenza intonando canti blues cadenzati e...

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