TWIN ATLANTIC GLA

di Patrizia Marinelli
06 gennaio 2017

recensione

TWIN ATLANTIC
GLA
Red Bull Records
Dopo il fortunato Great Divide (2014), con GLA (uscito lo scorso settembre), i Twin Atlantic hanno pensato di dare prova di energia, determinazione e solidità dell’organico. Non hanno soddisfatto appieno certa critica e certi fans, eppure la band scozzese – Barry McKenna (chitarra/cello), Sam McTrusty (lead vocal e rhythm guitar), Ross McNae (bass/piano) e Craig Kneale (drum) – ha lavorato sodo e con convinzione.

I quattro ragazzi di Glasgow hanno titolato l’album GLA (il codice aeroportuale della loro città) e registrato le sue 12 tracce in analogico… alla vecchia maniera, verrebbe da dire. “GLA non intendeva compiacere nessuno, nemmeno i fans!” – ha dichiarato Sam McTrusty – “è stato registrato in modo molto libero ed egoistico. Volevamo essere noi stessi ed essere avventurosi. Abbiamo realizzato i nostri demo a casa e ce li siamo portati in uno studio della soleggiata California assieme al fantastico produttore Jacknife Lee (U2). E’ stato un paradiso artistico!”

GLA riporta l’energia e le vibrazioni della caotica Glasgow filtrate alla Twin Atlantic, all’insegna del motto “più rumoroso è… meglio è!1”; pop grezzo, rock accennato, influenze punk-noise e, su tutto, i guitar riff...

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vibranti a cui la band ha abituato il suo pubblico, nonché la voce graffiante di McTrusty.
Fluidità del beat e songwriting appropriato, distinguono No Sleep (secondo brano della scaletta, nonché singolo lanciato da BBC1 come “il pezzo più cool del mondo…”); a cui segue El-Ex, per arrivare alla ballad un po’ insapore, titolata A Scar To Hide. Una bella sferzata di energia torna con The Chaser e, soprattutto, con il blues di Mother Tongue, brano a cui i Twin Atlantic sono particolarmente legati: “questo brano, come del resto tutto il disco, parla di un sentimento di appartenenza, quello che ci lega alla nostra città, quello che ci ha forgiato, e delle palle che devi avere per essere te stesso!” – ha dichiarato McTrusty con orgoglio.

Lo scorso 6 novembre, il world tour dei Twin Atlantic ha fatto tappa a Milano: “la song che abbiamo eseguito con più gusto è stata No Sleep… cori grandiosi, riff grandioso e beat enorme! La dream-song di ogni musicista che vuole semplicità e grande potere dalla sua musica!” – ha esclamato all’unisono la band di Glasgow.

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