KORN: Munky e Head raccontano "Requiem"
photo credits: Tim Saccenti
intervista
In qualche modo Requiem è una sorta di “ritorno alle origini” per i Korn, ma non senza quel grado di intraprendenza che la band ha sempre sfoggiato. Con un’occasione simile a disposizione abbiamo chiamato a raccolta Munky e Head, e abbiamo preparato per loro una lunga lista di domande così da condire quella che, in parte, è anche la celebrazione di due chitarristi che dagli anni ‘90 in poi hanno spinto numerosi giovani a cimentarsi con la 7 corde e con i generi estremi.
James MUNKY Schaffer
Hey Munky, come stai? Come vanno le cose?
Ragazzi! Che piacere sentirvi. Qui si cerca di non diventare pazzi. Suono tantissimo e aspetto di portare il nuovo album nel mondo. Ci stiamo preparando per un evento di lancio che sarà a dir poco incredibile. Voi come state invece?
Tutto bene. Soprattutto...
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