FRANCESCO DONADIO “Rinnegato”
di Mario Capitani
01 settembre 2025
recensione
Francesco Donadio
Rinnegato
Edizioni Il Castello/Chinaski
“Rinnegato” è il libro che Francesco Donadio dedica a Edoardo Bennato prendendo a prestito il titolo dell’iconico brano che l’artista partenopea pubblica nel 1973.
Non c’è che dire, Edoardo Bennato è sinonimo di chitarra acustica. E’ difficile infatti non associarlo alla Eko Ranger J56 che lo ha accompagnato per anni... sì, proprio la famosa dodici corde made in Recanati, con il corpo in mogano e il battipenna nero, artefice delle brillanti sonorità che caratterizzano il repertorio del leggendario rocker napoletano. Ebbene, nel libro in questione, Donadio traccia la carriera di Edoardo Bennato dando ampio spazio al rapporto dell’artista con le chitarre: dalla primissima passione per la musica di Bob Dylan, al rock/pop in cima alle classifiche, passando per l’esperienza di one-man-band con la chitarra acustica a tracolla, abbinata a kazoo, armonica e tamburello a pedale... un pioniere considerando lo scenario nazionale di quegli anni.
Ha sempre affascinato il tocco del plettro di Bennato sulla chitarra e con esso la sua musicalità straordinaria: accordi pieni e articolati, arpeggi cristallini e uno strumming a marcare le dinamiche, sono l’insostituibile sostegno ai testi arguti che egli canta nel microfono, per uno stile che si nutre da sempre dell’autentico spirito del rock’n roll. Dopo il...
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Non c’è che dire, Edoardo Bennato è sinonimo di chitarra acustica. E’ difficile infatti non associarlo alla Eko Ranger J56 che lo ha accompagnato per anni... sì, proprio la famosa dodici corde made in Recanati, con il corpo in mogano e il battipenna nero, artefice delle brillanti sonorità che caratterizzano il repertorio del leggendario rocker napoletano. Ebbene, nel libro in questione, Donadio traccia la carriera di Edoardo Bennato dando ampio spazio al rapporto dell’artista con le chitarre: dalla primissima passione per la musica di Bob Dylan, al rock/pop in cima alle classifiche, passando per l’esperienza di one-man-band con la chitarra acustica a tracolla, abbinata a kazoo, armonica e tamburello a pedale... un pioniere considerando lo scenario nazionale di quegli anni.
Ha sempre affascinato il tocco del plettro di Bennato sulla chitarra e con esso la sua musicalità straordinaria: accordi pieni e articolati, arpeggi cristallini e uno strumming a marcare le dinamiche, sono l’insostituibile sostegno ai testi arguti che egli canta nel microfono, per uno stile che si nutre da sempre dell’autentico spirito del rock’n roll. Dopo il...
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furto della sua fedele Eko, egli prende a imbracciare una Takamine a dodici corde, mentre per gli interventi elettrici si affida alle Fender perlopiù, codificando, di fatto, quel linguaggio chitarristico da cui la sua produzione discografica non può prescindere.
“Rinnegato” traccia dunque il percorso di Edoardo Bennato accanto alle chitarre che tanto influenzano il suo repertorio e tanto danno sfogo a quello spirito rock’n roll che da sempre gli appartiene. Disponibile in tutte le librerie e negli store digitali.
