Andy Summers...XYZ!
GuitarClub Ottobre 1987
di Paolo Battigelli
01 ottobre 1987
intervista
Andy Summers
XYZ
Da quando i Police sono nati, ogni loro progetto solista he beneficiato di un giudizio favorevole.
Questo, anche dopo il loro scioglimento: bastava che un disco portasse la firma di un "ex poliziotto" perché gli si riconoscesse il sapore della qualità, il brivido della novità o, quantomeno, il profumo della classe. La maggior parte delle volte a ragione, alcune a torto.
Ed è perciò con una punta di giustificato sospetto, cercando forza in una obiettività non facile, che mi sono accostato al nuovo album del chitarrista Andy Summers XYZ.
Lo si potrebbe definire "lo specchio dell'animo musicale di Andy" tanto vi si mescolano spunti, influenze e amori della sua vita artistica. Così mi è parsi utile tracciare un breve, ma esauriente, identikit per meglio afferrare l'intima essenza e gustare in modo dovuto la musica.
Nato il 31 dicembre 1942 a Blackpool e figlio di un gestore di ristorante, capisce subito cosa gli riserva il futuro non appena gli viene regalata una chitarra
Il richiamo di Londra, allora crocevia obbligato della pop music, si fa irresistibile...
l'articolo continua...
Questo, anche dopo il loro scioglimento: bastava che un disco portasse la firma di un "ex poliziotto" perché gli si riconoscesse il sapore della qualità, il brivido della novità o, quantomeno, il profumo della classe. La maggior parte delle volte a ragione, alcune a torto.
Ed è perciò con una punta di giustificato sospetto, cercando forza in una obiettività non facile, che mi sono accostato al nuovo album del chitarrista Andy Summers XYZ.
Lo si potrebbe definire "lo specchio dell'animo musicale di Andy" tanto vi si mescolano spunti, influenze e amori della sua vita artistica. Così mi è parsi utile tracciare un breve, ma esauriente, identikit per meglio afferrare l'intima essenza e gustare in modo dovuto la musica.
Nato il 31 dicembre 1942 a Blackpool e figlio di un gestore di ristorante, capisce subito cosa gli riserva il futuro non appena gli viene regalata una chitarra
non la scelsi io: fu lei a scegliere me. Una volta che l'ebbi in mano, ne rimase stregato e non me ne separai piùdirà in un'intervista.
Il richiamo di Londra, allora crocevia obbligato della pop music, si fa irresistibile...
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