Ernie Ball Steve Lukather 30th Anniversary
[link=https://blog.music-man.com/artists/the-songs-and-guitars-of-steve-lukather/Nata nel 1993], la Luke ha da subito ottenuto un grande successo, grazie all’indubbia qualità costruttiva tipica di Music Man ed al design, ergonomico e non troppo caratterizzato, che la ha resa appetibile non solo per i fan di Lukather, ma manche per i chitarristi contemporanei in genere.
Interessante notare come, guardando i cambiamenti che Luke e Music Man hanno man mano introdotto in questi anni, la natura dello strumento non sia mai sostanzialmente cambiata. La forma del body, il profilo del manico, l’approccio impostato sulla massima fruibilità e versatilità sono stati centrati fino dalla prima generazione. Sono cambiati, certo, diversi componenti, come la scelta dei pickup, passati dagli EMG 85 e SA della Luke I SSH, per poi andare al set EMG signature SLV della Luke II, fino ai Di Marzio Transition della Luke III, per arrivare ai Music Man HT della Luke 4.
I...
l'articolo continua...
ponti si sono alternati tra i Floyd Rose ed i Music Man vintage. L’elettronica ha avuto versioni attive, con boost regolabili. Sono uscite serie speciali come le Luke BFR (Ball Family Reserve), caratterizzate da legni e finiture ricercatissime. Ma ad occhi chiusi, prendendo in mano una Luke qualsiasi tra le tante, si ricade nell’assoluta familiarità e funzionalità che a nostro parere è l’ingrediente principale che rende questi strumenti così appetibili.
La Luke 4, presentata da poco, era disponibile in due diverse configurazioni: HH con il corpo in Okoume, top in Acero fiammato e manico in Roasted Maple, e la nuova SSS, con corpo in Ontano Roasted e manico in Roasted Maple. Music Man è stato uno dei primi costruttori a credere nei benefici derivanti dalla torrefazione dei legni in termini di stabilità meccanica e di ricchezza timbrica, e di conseguenza non ha mancato di adottarli anche nella nuova Luke.
La Luke 4 30th Anniversary è ulteriormente arricchita da un corpo in Black Limba con top in Acero fiammato, accoppiati al manico in Roasted Maple con tastiera in Ebano. La configurazione è la classica SSH, con i Music Man HT al cobalto, ed un boost attivo regolabile da 12dB. Il ponte double locking è marchiato anch’esso Music Man. Particolarmente bella la finitura “Steamroller Walnut Burst”, satinata, dal look preziosissimo. Non resta che guardarci con un sorriso il video in cui Steve ci presenta la Luke 4, raccontandoci il processo evolutivo fin dal primo prototipo della Luke I, sviluppato dal team di Sterling Ball nel lontanissimo 1993. Tutto da vedere!
Leggi anche
Podcast
Album del mese
REMEDY
Pleasure Beats The Pain
Escape Music
Il quintetto di Stoccolma pubblica la seconda prova discografica – Pleasure Beats The Pain – per un viaggio di dieci tracce tra melodie avvolgenti, riff...
SUE FOLEY
One Guitar Woman
Stone Plain Records
All’inizio dei Novanta, Clifford Antone nota la Foley in un live a Memphis e decide di scritturarla con la stessa Antone’s Records, etichetta discografica principalmente...
GOUGE AWAY
Deep Sage
Deathwish
Deep Sage è annunciato da Stuck In A Dream, un brano che incapsula un po’ tutte le migliori qualità della band hardcore di Fort Lauderdale,...