ANDREA CERVETTO Horizon
recensione
Eterogeneo in quanto ai contenuti, Horizon è un album reso al contempo lineare dalla dote innata di Cervetto di rendere cantabili temi e melodie: in buona sostanza, ciò che funge da fil rouge per le dieci tracce della scaletta. Un palese esempio di ciò arriva da Horizon, probabilmente il brano più melodico della tracklist: a partire dal tema di Satrianiana memoria e con il classico ed immarcescibile mid-tempo, Cervetto riporta l’ascoltatore indietro nel tempo, affinché riassapori le classiche atmosfere degli anni Novanta di certi album shred, con la differenza però di pigiare sull’acceleratore soltanto all’occorrenza.
La cantabilità dei temi proposti, unita a uno splendido e liquido guitar sound e a un...
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