BONO “Stories Of Surrender”
di Redazione
24 luglio 2025

Presentato in anteprima mondiale al Festival di Cannes 2025, "Bono: Stories of Surrender" - l’affascinante documentario che vede il frontman degli U2 riflettere sulla sua vita - è ora disponibile in streaming su Apple TV+.
Attraverso storie personali e testimonianze, Bono racconta il percorso del musicista come figlio, padre, marito, attivista e stella dello spettacolo, parlando della sua famiglia, degli amici e della fede che lo hanno sfidato e sostenuto.
Sebbene l'influenza di Bono sia in ambito musicale che come paladino delle cause sociali, abbia raggiunto una portata globale, l'essenza dell'uomo e dell'artista è saldamente radicata nella Dublino dove è cresciuto. Il documentario “Stories Of Surrender” porta i fan ad immergersi tra i luoghi e la cultura che hanno plasmato il songwriting e la visione del mondo di Bono, con la sua storia che inizia a Nord di Dublino, a Glasnevin, dove è cresciuto. Sarà possibile passeggiare lungo Dollymount Strand, dove Bono giocava da bambino, e visitare la Mount Temple Comprehensive School a Clontarf, dove i quattro membri degli U2 si incontrarono per la prima volta e dove Bono trovò la sua voce. Anche il centro di Dublino, naturalmente, ha parecchi legami con Bono e gli U2 ed il documentario non manca di scoprire alcuni luoghi chiave della città, tra tutti il negozio di strumenti Bonavox in North Earl Street, che ha ispirato Paul David Hewson (il nome all’anagrafe) ad adottare il nome Bono.
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Attraverso storie personali e testimonianze, Bono racconta il percorso del musicista come figlio, padre, marito, attivista e stella dello spettacolo, parlando della sua famiglia, degli amici e della fede che lo hanno sfidato e sostenuto.
Sebbene l'influenza di Bono sia in ambito musicale che come paladino delle cause sociali, abbia raggiunto una portata globale, l'essenza dell'uomo e dell'artista è saldamente radicata nella Dublino dove è cresciuto. Il documentario “Stories Of Surrender” porta i fan ad immergersi tra i luoghi e la cultura che hanno plasmato il songwriting e la visione del mondo di Bono, con la sua storia che inizia a Nord di Dublino, a Glasnevin, dove è cresciuto. Sarà possibile passeggiare lungo Dollymount Strand, dove Bono giocava da bambino, e visitare la Mount Temple Comprehensive School a Clontarf, dove i quattro membri degli U2 si incontrarono per la prima volta e dove Bono trovò la sua voce. Anche il centro di Dublino, naturalmente, ha parecchi legami con Bono e gli U2 ed il documentario non manca di scoprire alcuni luoghi chiave della città, tra tutti il negozio di strumenti Bonavox in North Earl Street, che ha ispirato Paul David Hewson (il nome all’anagrafe) ad adottare il nome Bono.
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I leggendari Windmill Lane Studios (www.windmilllanerecording.com) il luogo in cui gli U2 hanno registrato parecchi album, offrono un'esperienza interattiva con i fruitori del documentario e, proprio dietro l'angolo vi è il vecchio edificio degli Hanover Quay Studios, lo studio di registrazione originale degli U2, ora ricoperto di graffiti in onore alla band e ad altri giganti della scena artistica e culturale dublinese.
Per i fan che desiderano approfondire la storia della musica irlandese, l'Irish Rock 'n' Roll Museum, proprio nel cuore del vivace quartiere culturale di Temple Bar, celebra l'influenza musicale dell'Irlanda e i suoi famosi artisti.
Un altro luogo che ha un posto speciale nella storia di Bono e degli U2 è Croke Park, il più grande stadio sportivo d'Irlanda, un'arena che la band ha riempito più volte nel corso della carriera. Se si programma una visita per un’esperienza davvero emozionante, si accede alla Skyview Tower che permette di godere di una fantastica vista sulla città di Dublino circondata dalle montagne.
I fan riconosceranno anche i luoghi di Dublino che hanno fatto da sfondo ad alcuni dei video degli U2 più iconici. Il Clarence Hotel, per un certo periodo di proprietà di Bono e The Edge, è stato il luogo in cui la band, esibendosi sul tetto, ha eseguito nel 2000 "Beautiful Day" per il programma Top Of The Pops della BBC, mentre le eleganti case georgiane di Fitzwilliam Square sono apparse nel video di "The Sweetest Thing".
La fama e la fortuna non hanno mai spinto Bono ad abbandonare la sua amata città natale, dove oggi vive nel tranquillissimo sobborgo di Dalkey, affacciato sulla baia di Dublino e per lui fonte di ispirazione. Si dice che, con un po’ di fortuna, si possa incontrare Bono nell’iconico pub Finnegan’s, noto per la cucina, le birre e l’atmosfera che vi si respira. Ed anche per l’incontro tra Bono e l’amico Bruce Springsteen passato alla storia.
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