ESP/Ltd Horizon Custom ‘87

di Arturo Celsi
03 febbraio 2024

test

ESP LTD
Horizon Custom '87
chitarra elettrica
Gli anni ‘80 sono stati un momento d’oro per ESP/Ltd, il marchio nipponico che proprio in quel periodo ha vissuto un successo strabordante grazie ad alcune solid body divenute iconiche. Fra queste c’è sicuramente la Horizon, che oggi torna a vivere all’interno della ‘87 Series.

Quando ESP/Ltd ha iniziato il suo percorso nel mondo della chitarra, era soltanto una bottega di liuteria. Era il 1975 circa, ed a Tokyo non si poteva ancora intuire l’entità del successo che il brand avrebbe ottenuto di lì a breve. La metà degli anni ‘80 e l’inizio degli anni ‘90 sono stati la Golden Age di ESP/Ltd ed ora il marchio nipponico ha deciso di celebrare proprio quel periodo così catartico. Presentata all’appena concluso NAMM Show, la nuova Horizon Custom ‘87 è uno dei ritorni più richiesti ed attesi dai fan più affezionati.

Horizon
Il body della Horizon è uno dei più riconoscibili del catalogo ESP/Ltd. Il suo top arcuato è divenuto uno dei tratti distintivi del brand ed il ritorno sulle scene della Custom ‘87 non fa che riportare alla mente ricordi vividi e indelebili. Il brand promette che il ritorno della Horizon è fra i più fedeli e rispettosi della formula...

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originale: esattamente come le avreste trovate negli anni ‘80 e ‘90, queste le parole che hanno accompagnato la presentazione nell’annuale evento ESP Presents. Con queste premesse, e considerando le valutazioni vertiginose raggiunte sul mercato dell’usato dai modelli realizzati negli anni ‘80, le nuove chitarre firmate LTD sapranno certamente stuzzicare l’attenzione di molti.

Costruzione
La nuova Horizon Custom ‘87 torna a vivere così come il brand l’aveva ideata anni fa. La costruzione è di tipo Neck-Thru, e la scala è sempre 25,5”. Per quanto riguarda la scelta dei legni, LTD ha optato per una combinazione classica, formata da Ontano per il body, e Acero per il manico (in tre pezzi). La tastiera (24 tasti CXJ), invece, è realizzata in Ebano Macassar ed ha un radius di 350mm, ovvero circa 14”. La scheda tecnica della Horizon non è delle più articolate, anzi. Per l’introduzione nella ‘87 Series, LTD ha pensato di mantenere lo strumento il più minimale possibile, e questo ha significato anche optare per delle finiture semplici come Nero, Bianco e Candy Apple Red. A farla da padrone è ovviamente il top arcuato della Horizon Custom ‘87, che disegna un body dalle linee molto sinuose, accentuato dal doppio cutaway (doppia spalla mancante). Un design pensato anche per garantire il facile accesso anche agli ultimi tasti, caratteristica fondamentale per una chitarra espressamente pensata per lo shred e per la velocità.

Hardware
Decisamente chiari gli obiettivi di LTD dietro al ritorno della Horizon: semplicità e forza bruta. Ecco allora che l’hardware della nuova versione Custom ‘87 punta ad offrire la solidità e la stabilità necessarie a una seicorde elettrica costruita anche per essere maltrattata. Il ponte della nuova Horizon Custom ‘87 è un Floyd Rose 1000, il quale è abbinato a bloccacorde e meccaniche autobloccanti di casa LTD.

Elettronica
Con l’obbiettivo di riportare alla vita il sacro fuoco degli anni ‘80, la LTD Horizon Custom ‘87 è equipaggiata di un set di Seymour Duncan. In posizione al manico si trova un Hot Rails, mentre in posizione al ponte si trova un Custom. La configurazione H-H (seppur l’Hot Rails occupi l’ingombro di un pickup single coil) è sfruttabile anche in variante split coil grazie al potenziometro Tone, che in questo caso è di tipo push/pull. A completare il comparto elettronico ci pensano il controllo di Volume e lo switch a tre posizioni per la selezione dei pickup.

Suono e gestione
Difficile avere dubbi nel caso della Horizon Custom ‘87. Lo shred e l’hard rock sono i due generi per cui è stata pensata e sono pertanto i due ambiti in cui questa chitarra si trova maggiormente a suo agio, pur se, in realtà, la configurazione dei pickup è in grado di consegnare una palette sonora molto ampia. L’Hot Rails al manico è un pickup dall’output generoso, mentre il Custom al ponte è un humbucker molto più scarico di quanto si possa pensare. Si tratta di un pickup che Seymour Duncan ha sviluppato partendo dall’idea di un P.A.F. sovra-avvolto e pertanto capace di comportarsi molto bene anche con i suoni crunch non troppo saturi.
In generale, la natura dei due pickup Seymour Duncan, sommata alla possibilità del coil split, fa della Horizon Custom ‘87 una chitarra dal carattere versatile: certamente dedicata ai territori più hard & heavy, ma capace di non sfigurare nei generi più soft.
Sul piano del playing, invece, si tratta di una solid body orientata a chi ama manici e tastiere veloci sotto le dita.


IN BREVE
Minimale ed elegante, ma anche potente e molto cattiva all’occorrenza, la Horizon Custom ‘87 è una chitarra tuttofare per i generi hard & heavy. Oltretutto, appetibile per molti anche sul piano economico.

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