MATON GUITARS Master Built Series

di Redazione
06 maggio 2025
Maton Guitars, marchio australiano considerabile la Rolls Royce della chitarra acustica, presenta la nuova serie che, in maniera eloquente, chiama Master Built.

Nate dalle mani e dalla proverbiale esperienza dei maestri liutai di casa Maton Guitars, le nuove Master Built sono quattro e, come è intuibile che sia, tutte sono concepite all’insegna della massima qualità in termini di costruzione, suono ed aspetto estetico. Ogni legno viene selezionato dai maestri liutai del brand in funzione delle proprietà timbriche richieste da ogni tipologia di chitarra, dunque lavorato con la massima cura ed esperienza ed abbinato ai differenti componenti che ne completano ogni singola versione. “Dopo 80 anni, le chitarre Maton sono ancora fatte a mano, senza compromessi di sorta, pronte per il palcoscenico del mondo!”, dichiara con orgoglio il brand australiano.

La Maton Master Built Series si compone di quattro peculiari chitarre acustiche: T.E. Personal (ultima interazione della celebre Tommy Emmanuel); L.E. May (omaggio alla storia di Linda May, figlia del fondatore del brand, Bill May); Classic (evoluzione della precedente CS Classic) e Dreadnought (prestigiosa interpretazione del brand della tipica chitarra con il body maggiorato nata per lo strumming e l’accompagnamento in generale).

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T.E. Personal
Step evolutivo della seicorde acustica dedicata a Tommy Emmanuel, maestro del fingerpicking che non necessita di presentazioni, la nuova T.E. Personal, beneficia del body 808 e di una peculiare combinazione data dallo spessore della tavola armonica in abete Sitka AAA e del bracing a X (catenature) che caratterizza le chitarre della serie Master Built, ma con maggiore spessore e scallopping enfatizzato. Doppia catenatura in abete Sitka AAA nei pressi della buca, in luogo della singola che distingue gli altri modelli della Built Series, fondo e fasce in acero figurato (Queensland) e manico in mogano. Scala 25,5”. E ancora, 21 tasti Jescar FW43080, radius di 12”, capotasto 1.736” (2.165” al 14esimo) in osso e meccaniche Grover Rotomatic. In sostanza, tutto quello che il Maestro richiede: corposità e definizione della pasta sonora anche a volume estremo, assenza di frequenze indesiderate, frequenze medie aperte e alte brillanti, e una action decisamente bassa. La chitarra, infine, si dota del sofisticato AP5 Pro Pickup System firmato Maton, concepito per la regolazione fine di basse, alte e medie (queste ultime per una escursione da 600 Hz a 2,4 kHz), del volume e del piezo, garantendo la soppressione di fastidiosi ronzii e rumore di fondo.

Classic L.E. May
Questa seicorde acustica è un omaggio alla storia di Linda May, figlia del fondatore di Maton Guitars, William May, nonché direttrice dell’azienda per 30 anni. Si tratta della versione più elegante della precedente W.A. May dedicata al padre di Linda, e si appropria del body Traditional con la spalla mancante, del bracing a X con scalopping per la massima definizione del suono, e di una paletta lievemente più piccola, che riprende quella delle Maton degli anni Quaranta.
La tavola armonica è in abete europeo, mentre il fondo e le fasce sono in Blackwood figurato. Il manico è in acero figurato (Queensland) e la tastiera, in ebano, accoglie 21 tasti Jescar FW43080. Scala 25,5” e radius di 12”. Capotasto 1.736” (2.165” al 14esimo) e meccaniche Ratio Gold (open back). Come tutte le chitarre della serie Master Built, beneficia del sofisticato sistema di preamp Maton AP5 Pro.

Classic
Rielaborazione della precedente CS Classic di casa Maton, questa nuova chitarra acustica con il body Traditional Thin beneficia del sistema di bracing a X con scalloping, combinato al peculiare spessore della tavola armonica. Quest’ultima è in abete europeo, mentre il fondo e le fasce sono in palissandro indiano: di fatto, una combinazione di legni pensata per un suono caratterizzato da brillantezza e frizzantezza. Il manico è in mogano per l’enfasi delle frequenze medie e del sustain, mentre la tastiera è in ebano, destinata alla profondità delle basse; in generale, si tratta di un suono corposo e bilanciato, ideale per gli habitat musicali più diversi. Scala 25,5”, radius 12” e 21 tasti Jescar FW43080. Capotasto 1.736” (2.165” al 14esimo) e meccaniche Ratio Nickel (open back). Anche questa seicorde beneficia del sofisticato sistema di preamp Maton AP5 Pro.

Dreadnought
La dreadnought, con il suo corpo dalle dimensioni generose, concepita per accompagnare la voce e per lo strumming, è probabilmente la chitarra acustica per antonomasia. Maton fornisce la propria interpretazione e, impiegando un body Dreadnought, lo dota del peculiare sistema di catenature a X con scalloping, combinato allo spessore della tavola armonica impiegata. Quest’ultima è in abete Adirondack, mentre il fondo e le fasce sono in cedro rosso australiano: una combinazione di legni caratterizzata da un suono che fa di brillantezza, presenza e attacco i propri assi nella manica. Il manico è in mogano affinché enfatizzi le frequenze medie e il sustain, mentre la tastiera è in ebano, affinché restituisca la profondità delle basse. Come è semplice intuire, si tratta di un suono bilanciato, consistente e dalla marcata versatilità. Scala 25,5”, radius 12” e 21 tasti Jescar FW43080. Capotasto 1.736” (2.165” al 14esimo) e meccaniche Ratio Chrome (open back). Anche questa chitarra beneficia del sofisticato sistema di preamp Maton AP5 Pro.



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