Gary Moore, sei anni fa il suo talento ci lasciava…
La notizia - quasi telegrafica - arriva il 7 febbraio 2011. Un semplice lancio d’agenzia...
“Il chitarrista irlandese Gary Moore (58) è stato trovato senza vita nella sua stanza d’albergo del Kempinsky Resort Hotel di Estepona, nella Costa del Sol spagnola. La morte, avvenuta a causa di un infarto nel sonno, è sopraggiunta nella notte tra il 5 e il 6 febbraio...”
A confermare la notizia è il suo manager Adam Parsons, che si è detto “distrutto dal dolore” unitamente al suo sito web: un’unica pagina listata a lutto con sopra scritto: “è con immenso dispiacere e rammarico che dobbiamo annunciare la morte di Gary Moore, avvenuta la scorsa notte mentre si trovava in vacanza in Spagna. Il nostro affettuoso abbraccio va ai figli, la famiglia e gli amici...”
Poche righe che racchiudono un dolore immenso, per la perdita di una delle leggende del rock. Un senso di impotenza, sgomento e incredulità ha immediatamente attraversato il mondo musicale. Eric Bell, il chitarrista di cui Moore aveva preso il posto nei Thin Lizzy, ha dichiarato tra le lacrime: “sono shockato, non riesco a capacitarmi. Gary...
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